domenica 14 aprile 2013

MESTOLACCIA



Per chi vuole dare un tocco di casuale naturalezza al proprio giardino acquatico suggerisco una pianta marginale rustica e di semplice coltivazione: Alisma plantago o Mestolaccia comune.
La pianta colonizza facilmente le zone umide e paludose e si adatta con facilità alle variazioni ambientali.
Il genere Alisma è utilizzato anche nella fitodepurazione, in uno stagno informale regala un tocco un po' selvatico senza rinunciare all'eleganza.


Le foglie variano la forma a seconda se sono sommerse o emerse, sott'acqua appaiono nastriformi e quando escono dal pelo dell'acqua si allargano a cucchiaio galleggiando piacevolmente.


Alisma plantago acquatica presenta nella parte ipogea, oltre alle radici, un fusto rigonfio da cui dipartono le lunghe foglie lanceolate verde brillante lucido di altezza variabile.
In estate, dal centro del fogliame, svetta un'infiorescenza ombrelliforme o a pannocchia costituita da piccoli fiori bianco-rosati semplici.

Alisma plantago, detta anche piantaggine, cresce bene nelle zone marginali di paludi, rive di laghi e fiumi, affonda le radici nel fango in compagnia di giunchi e erba saetta e sa adattarsi a qualunque ambiente variando la forma delle foglie.
Gli animali erbivori la evitano Alisma plantago perchè la pianta fresca risulta velenosa e di sapore amaro, con l'essiccazione il veleno scompare e l'intera pianta può essere utilizzata (un tempo in Russia si impiegava per la cura della rabbia).


Alisma plantago acquatica in un laghetto è di facile coltivazione e fa bella mostra di sè, si estende in colonie alte fino a 60 cm e può rimanere immersa fino a 15 cm. Ama terreni neutri e soleggiati, non teme il gelo.

Alisma parviflora invece ha foglie carnose a cucchiaio color verde smeraldo e cresce in terreni molto umidi o appena sommersi da pochi centimetri d'acqua (al massimo 10 cm).
Durante l'estate produce numerosi piccoli fiori bianco-rosati.
La bellezza del fogliame e la cospicua fioritura fa di Alisma parviflora una bella pianta acquatica marginale.


Con le stesse caratteristiche colturali troviamo Alisma triviale e Alisma Lanceolatum.
Quest'ultima è inserita nelle Lista Rosse Regionali delle piante a rischio di estinzione a causa della minaccia antropica.


2 commenti:

  1. Ciao Krilù,
    finalmente è arrivata la primavera, non riesco a smettere di meravigliarmi per i bellissimi fiori che ci regala....

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GRAZIE PER LA VISITA. A PRESTO.