L'habitat dei Ranuncoli acquatici è rappresentato da fossati, stagni, zone marginali di laghi, paludi e terreni alluvionali.
Una delle vecchie nomenclature di queste Idrofite è Batrachium, ovvero "rana".
Ranunculus aquatilis |
Ranunculus aquatilis è un'attraente idrofita radicante che forma sullo specchio acquatico un grazioso tappeto di fiori bianchi dal centro giallo dal mese di Aprile fino all'Estate inoltrata.
E' un'ottima pianta ossigenante perenne o annuale che presenta un portamento sommerso e contemporaneamente emerso.
La morfologia della foglia varia a seconda della posizione che occupa: a lamina espansa e con margine dentato e piatta la forma galleggiante, finemente divisa, filiforme, suddivisa in più di 20 segmenti e a forma di ventaglio le forma sommerse, a volte le foglie sono presenti solo nella seconda tipologia.
In entrambi i casi sono disposte sullo stelo in modo alternato, le sommerse di consistenza molle, sono sempre presenti e riunite in ciuffi e se rimosse dall'acqua collassano.
Se l'accrescimento di Ranunculus aquatilis avviene su terreno fangoso, le foglie sommerse mostrano una versione più compatta.
Foglie sommerse |
Il lungo gambo è liscio o lievemente peloso, debole e scarsamente ramificato.
I semplici fiori bianchi dal centro dorato emergono dall'acqua tramite corti steli, la corolla è costituita da 5 petali che si staccano quando il frutto (acheno) matura. I frutti sono graditi dagli uccelli acquatici.
Per l'impollinazione questa erbacea palustre ricorre agli insetti, soprattutto api.
Le varianti di Ranunculus aquatilis dovute anche a modifiche ambientali sono numerose, lo stesso vale per gli ibridi.
Ranunculus longirostris |
Ranunculus longirostris è un'acquatica sommersa, le foglie sono fini lacinie, il piccolo fiore che compare in primavera è l'unica parte emergente.
Ranunculus tricophillus |
Ranunculus tricophillus è un'idrofita radicante a foglie capillari molto diffusa soprattutto nelle aree di pianura che predilige acque stagnanti o a lento scorrimento ricche di sali nutritivi, in particolar modo composti azotati.
Radica sul fondale fangoso, in Estate compaiono i fiori bianchi.
Ranunculus fluitans |
In acque a scorrimento veloce e ben ossigenate troviamo Ranunculus fluitans la cui morfologia è molto simile a quella degli altri Ranuncoli acquatici.
Ranunculus lingua |
Ranunculus lingua o Ranuncolo delle canne è un elofita molto invasiva che si diffonde rapidamente nelle zone marginali di specchi d'acqua dove affonda le radici di tipo stolonifero ma che può crescere anche in acque di medio-bassa profondità (da 5 a 30 cm).
Ranunculus lingua è un'erbacea perenne che può essere definita semi-acquatica, preferisce acque stagnanti di piccoli laghetti che colonizza rapidamente su qualunque tipo di terreno a cui si ancora tramite grossi rizomi striscianti.
Il fusto glabro e carnoso si presenta eretto e ramificato, coperto da poche foglie dalla forma di una lingua dal colore verde.
La pianta presenta una rosetta di foglie basali oblunghe che possono anche essere sommerse, le foglie che si trovano disposte lungo il fusto sono maggiormente lanceolate e avvolgono lo stelo.
Dalla fine della Primavera sino all'inizio dell'Autunno compaiono lucidi fiori giallo oro formati da 5 petali, nella varietà "Grandiflora" sono molto appariscenti per le maggiori dimensioni e la brillantezza del colore.
Questa varietà mostra anche sfumature rosa nel fogliame.
Ranunculus flammula o Ranuncolo delle passere è una specie affine che ama terreni calcarei.
Tutte le Ranuncolaceae sono macrofite rustiche di facile coltivazione e molto graziose. La miglior esposizione è il pieno sole ma si adattano anche alla mezz'ombra.
Consiglio di posizionare la pianta in cestelli o in vasi per contenerne l'invasività possono essere collocati ad una profondità che va da 5 a 20 cm. d'acqua.
Ranuncolo acquatico supera la stagione fredda autonomamente sottoforma di seme, mentre il genere palustre ripara gli stoloni sotto il fango o la neve (basta recidere la parte aerea in Autunno).
R. acquatilis foglia emersa |
Come la maggior parte delle Ranuncolaceae, R. acquatico contiene sostanze tossiche in ogni parte (anemonina) che possono provocare nell'uomo problemi di tipo dermatologico (vescicole, bruciore, prurito).
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