Grande affluenza di pubblico: curiosi, appassionati, estimatori ed esperti che in Italia negli ultimi anni stanno consapevolmente aumentando.
La "febbre" da koi è in rapida diffusione, sono molti ad apprezzare le doti qualitative di queste carpe, veri gioielli viventi.
Numerosi esemplari delle principali qualità come reginette di bellezza hanno sbalordito il pubblico sfilando con classe ed eleganza nelle loro vasche, lasciandosi ammirare in tutto il loro valore estetico.
Gli argomenti trattati all'interno delle conferenze a cui ho partecipato hanno illustrato come mantenere livelli di vita qualitativamente alti per le nostre koi, come creare un koi-pond in cui le carpe possano vivere sane e di conseguenza per lungo tempo.
I parametri da tenere costantemente sotto controllo per il benessere delle Carpe koi che abitano il laghetto sono essenzialmente due: la qualità dell'acqua e l'alimentazione.
ACQUA. Non sempre acqua limpida è sinonimo di acqua idonea alla vita dei pesci, ad esempio morti improvvise possono essere causate da alti livelli di ammonio che visivamente non alterano la limpidezza del laghetto.
Bastano semplici test non impegnativi per valutare i valori standard dell'acqua di un koi-pond, per poter intervenire immediatamente nel caso in cui vi sia un parametro alterato.
L'uso di filtri meccanici e pompe per il ricircolo dell'acqua non deve essere trascurato, valutare le potenzialità della pompa ad immersione ricordando che le prestazioni illustrate sulle confezioni sono spesso ottimistiche perchè testate su climi nordici che non risentono delle condizioni legate ad una fascia climatica caldo-temperata come quella italiana.
La pulizia del filtro (qualunque sia la tipologia prescelta) non deve avvenire in tempi standardizzati ma semplicemente quando necessario.
Se le temperature invernali non sono eccessivamente basse è consigliabile non spegnere la pompa, le Koi ne trarranno beneficio.
ALIMENTAZIONE. Somministrare un mangime equilibrato ai pesci del nostro laghetto è sicuramente un modo per garantirne il benessere e rafforzarne il sistema immunitario.
Le esigenze variano a seconda delle stagioni, preparare le Koi ad affrontare l'Inverno con l'apporto dei giusti nutrienti significa ritrovare in Primavera pesci più sani.
La quantità di cibo da erogare varia con il mutare della temperatura dell'acqua,
il picco avviene tra i 20 e i 25°C., momento in cui si rendono necessarie più somministrazioni al giorno.
La regola di base da seguire sempre è quella di fornire la quantità di mangime che viene ingerito dai pesci nei primi 5 minuti di tempo dalla somministrazione.
Molto interessante la sezione dedicata alle piante acquatiche, ai bonsai e alle piante grasse.
Emys orbicularis hellenica, palustre autoctona italiana |
Emys orbicularis galloitalica, palustre autoctona italiana |
Da non dimenticare la vasta area riservata agli appassionati di tartarughe, tanti gli esemplari da tutto il mondo, moltissimi gli esperti del settore e i collezionisti sotto la regia del Tarta club Italia.
Arrivederci alla prossima edizione!!!
Oranda "Testa di leone" |
Arrivederci alla prossima edizione!!!
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GRAZIE PER LA VISITA. A PRESTO.