ELEOCHARIS DULCIS, LA CASTAGNA D'ACQUA CINESE

Castagna d'acqua cinese è una pianta elofita che cresce nelle paludi e nei paesi asiatici viene coltivata a scopo alimentare.
Attenzione a non confonderla con la Castagna d'acqua ovvero Trapa natans: in comune le due acquatiche hanno solo il nome, si tratta di piante completamente diverse.
Trapa natans è un'idrofita radicante delle Trapaceae, Eleocharis dulcis appartiene alla famiglia delle Cyperaceae, la stessa dei carici.

Eleocharis dulcis è una palustre abbondantemente coltivata in Cina, Taiwan, Filippine e Thailandia per i suoi tuberi commestibili spesso utilizzati in ricette di cucina orientale.
Il bulbo o rizoma è altamente nutritivo per l'alta percentuale di carboidrati (amido e zuccheri al 90%), fibre e ricco di proprietà benefiche come la riboflavina, vitamina B6,C, E, rame, potassio e manganese.

Ingrediente principale di numerosi piatti, dagli antipasti al dolce, rinomato nella medicina popolare asiatica dove vine principalmente coltivata ai fini commerciali.

Castagna d'acqua cinese è una marginale perenne acquatica che vive nel fango o in terreno argilloso in acque basse di stagni e paludi, al sole o in ombra parziale. Le piante producono rizomi orizzontali che terminano in tuberi arrotondati detti cormi.
Da ogni tubero si produce una fitta macchia di steli verdi eretti non ramificati molti dei quali sono sormontati da una forma cilindrica marrone-rossastra cioè un'infiorescenza a forma di spighetta che si protrae fino alla fine dell'Autunno.

Gli steli simili a cannucce dall'interno cavo e suddiviso da pareti sottili raggiungono un'altezza di 80-100 cm., il loro valore ornamentale si evidenzia nelle zone marginali di un laghetto ma risalta in particolar modo in isolotti  centrali ricoperti fino a 20 cm di acqua.
Eleocharis dulcis si diffonde tramite "castagne" sommerse per mezzo di stoloni non ramificati, in breve tempo ricopre fittamente vaste aree.

I prelibati tuberi dalla polpa bianca e croccante di Castagna d'acqua cinese hanno un caratteristico sapore dolce che ricorda quello della noce di cocco.
Possono essere consumati sia crudi che cotti, lievemente lessati o alla griglia, marinati o in scatola.

Macinati sottoforma di farina rappresentano l'ingrediente principale della tipica Torta di Castagne d'acqua servita nelle piccole porzioni caratteristiche della cucina dim sum, uno stile di cucina cantonese.
Si consumano all'interno di zuppe, insalate e gnocchi o come condimento di spaghetti cinesi o riso.

I frutti nelle ricette di cucina vengono spesso denominati "dadi o noci" anche se dal punto di vista botanico non appartengono a questa categoria (corretta dicitura è "tuberi"), si conservano bene per settimane in frigo ed è possibile congelarli senza alterare o perdere la consistenza croccante.

Quando la parte aerea di Eleocharis dulcis ingiallisce è giunto il momento del raccolto, lasciati a dimora nel terreno svernano tranquillamente anche in caso di temperature molto basse.

Accurati studi su Castagna cinese d'acqua ne hanno rivelato un alto valore antiossidante e il consumo è ritenuto adatto per una sana alimentazione.
Nei negozi di prodotti orientali i tuberi sono venduti in scatola.

La "Torta di Castagna d'acqua cinesi" è un dolce tipico del Capodanno cinese tra le preferite a Hong Kong, simbolo di prosperità e fortuna in crescita.
L'aspetto esteriore traslucido di questo dolce e la consistenza tenera sono molto gradevoli e attraenti, perchè non provare la preparazione?

INGREDIENTI
600 ml di acqua
100 gr di farina di Castagne d'acqua cinesi
2 cucchiaini (circa 6 gr) di amido di mais
2 cucchiaini di olio
50 gr di zucchero bianco
50 gr di zucchero di canna
8 castagne d'acqua fresche o in scatola tritate grossolanamente

PROCEDIMENTO
Sciogliere in 300ml di acqua la farina di castagne d'acqua e l'amido di mais facendo attenzione di non formare grumi. Aggiungere 2 cucchiai di olio e mettere da parte.
Sciogliere lo zucchero di canna e quello bianco in 300 ml di acqua all'interno di un tegame capiente portando ad ebollizione, aggiungere le castagne d'acqua tritate grossolanamente abbassando il fornello al minimo.

Unire i due impasti mescolando, fare attenzione che l'impasto sia ben fluido (come una pastella) evitando che si attacchi ai bordi del tegame che dovrà essere unto con olio preventivamente.
Mettere l'impasto in uno wok livellandolo con un cucchiaio bagnato, coprire con carta forno e cuocere per 30-35 (verificare la cottura con uno stuzzicadenti).
Tagliare a pezzi e servire caldo per mantenere l'aspetto traslucido.