E' così che ho incontrato Citrus australasica, il Caviale di limone.
Il frutto simile ad un dito della mano è una delizia per il palato: prendete un cucchiaio e assaporate ad occhi chiusi le perle traslucide contenute all'interno, il sapore è quello acidulo degli agrumi, un raffinato mix tra lime, pompelmo e limone.
Il frutto simile ad un dito della mano è una delizia per il palato: prendete un cucchiaio e assaporate ad occhi chiusi le perle traslucide contenute all'interno, il sapore è quello acidulo degli agrumi, un raffinato mix tra lime, pompelmo e limone.
La dicitura "Citrus" ci fa comprendere a quale famiglia la pianta appartenga, ovvero quella degli agrumi, "australasica" vuole indicare la provenienza
meridionale con riferimento all'origine australiana.
Citrus australasica vive allo stato naturale nella foresta pluviale subtropicale della costa orientale dell'Australia (Nuovo Galles del Sud, Queensland) dove si è evoluto da antichi agrumi esistenti prima che l'uomo facesse la sua comparsa sulla Terra.
Ha mantenuto il genoma da Agrume e con essi è in grado di ibridarsi.
Gli aborigeni ne conoscono il delizioso sapore da sempre ed hanno trasmesso l'uso alimentare di Finger lime ai primi coloni i quali, oltre ad apprezzare il delicato ed insolito frutto, hanno ipotizzato una coltivazione a scopi commerciali.
Nel 1895 Citrus australasica viene segnalato come potenziale prodotto da coltivare ma per ancora un secolo rimarrà appannaggio di pochi estimatori surclassato dalla coltivazione di altri frutti.
Il consumo principale, sottoforma di marmellata, si è esteso al frutto fresco solo negli anni 2000, quando Caviale di limone ha iniziato ad essere conosciuto ad una cerchia più estesa anche al di fuori della sua terra di origine.
Il recente aumento della domanda ha incrementato gli studi per la commercializzazione della pianta che, se innestata su un adeguato portainnesto, si trasforma in un agrume altamente redditizio.
L'utilizzo dei chicchi appariscenti e di colori sgargianti nei ristoranti ha trasformato questo piccolo frutto in un raffinato "caviale vegetale" da abbinare a piatti di pesce o per arricchire e rendere esotico qualunque contorno o antipasto e decorare con raffinatezza qualsiasi cibo.
Il sapore gradevole e fresco esplode sul palato inoltre, mordendo le colorate vescicole dall'aspetto perlaceo si introducono anche Vitamina C, B6, Acido folico e potassio.
Citrus australasica (o nella vecchia nomenclatura Microcitrus) è un arbusto spinoso del sottobosco o un alberello della foresta pluviale subtropicale dalle piccole foglie allungate che si collocano alternate e fitte sui rami.
In Australia viene denominato "Finger lime", "Caviale vegetale o di limone" in Italia per i particolari frutti che al loro interno ospitano una caratteristica polpa simile a caviale.
Le foglie contengono una grande quantità di ghiandole ricche di oli essenziali, se strofinate emanano un piacevole aroma.
La pianta è sempreverde con un naturale ricambio fogliare durante l'anno.
I fiori solitari dai lunghi petali sono di colore bianco o lievemente rosato, compaiono in Primavera ed Estate.
Il frutto è un cilindro leggermente ricurvo all'apice, simile ad un dito della mano con la buccia scura e sottile delicatamente rugosa che brilla al sole per la ricchezza di ghiandole cariche di olio e rimane sulla pianta per circa 5 mesi fino alla completa maturazione.
La bellezza di questo frutto è nascosta al suo interno: la polpa è composta da singole celle sferiche contenute in lunghe cavità (da 3 a 6) e colme di succo dal sapore esotico simile al lime.
I colori brillanti si diversificano a seconda della varietà con tonalità svariate: dal verde all'azzurro, dal giallo al rosso chiaro, dal rosa al magenta, trasparenti e lucenti perle prelibate di sapore.
La curiosa parte commestibile, a differenza del melograno, non contiene parti fibrose e può facilmente essere estratta con un cucchiaio.
In natura Citrus Australasica ha una crescita lenta e si avvantaggia di un'ombra luminosa, fruttifica dopo molti anni o in particolari condizioni di stress.
Ma se innestata su un adeguato portainnesto si trasforma in un agrume rustico e di facile coltivazione.
Negli ultimi anni i vivaisti hanno creato, a partire dalla varietà selvatiche, cultivar altamente selezionate che tendono a produrre i frutti molto prima rispetto alle piante nate nel loro ambiente naturale.
Finger lime non è ancora reperibile in tutti i vivai, ma se si ha la fortuna di poter acquistare un esemplare, una volta attecchito, basta averne cura come un qualunque agrume.
Il terreno dovrà essere con Ph leggermente acido, fertile e ben drenato, l'esposizione in piena luce ma non al sole diretto.
Una pacciamatura aiuterà a mantenere umido e soffice il terreno vicino alle radici che sono sottili e superficiali, meglio evitare irrigazioni e concimazioni in eccesso.
Le potature devono essere scarse e riguardare soprattutto le piante giovani allo scopo di formare un alberello dal portamento elegante e dalla chioma aperta.
Rimuovere i polloni e i germogli che si sviluppano al di sotto dell'innesto.
Nella potatura tenere da 4 a 6 rami principali ben distanziati per evitare che le spine danneggino i frutti.
Nelle zone a clima freddo coltivare Citrus Australasica in vaso per poterlo ricoverare in luogo protetto nei periodi più freddi.
Quando il frutto è maturo cade, il momento esatto in cui raccoglierlo si verifica quando, esercitando una leggera torsione, si stacca facilmente.
I frutti raccolti acerbi non maturano al di fuori della pianta ma, una volta colti, si conservano facilmente per alcune settimane.
Mediante congelamento mantengono integri sapore e proprietà nutritive per molti mesi in cui sarà possibile gustare una delizia esotica fuori stagione.
meridionale con riferimento all'origine australiana.
Citrus australasica vive allo stato naturale nella foresta pluviale subtropicale della costa orientale dell'Australia (Nuovo Galles del Sud, Queensland) dove si è evoluto da antichi agrumi esistenti prima che l'uomo facesse la sua comparsa sulla Terra.
Ha mantenuto il genoma da Agrume e con essi è in grado di ibridarsi.
Gli aborigeni ne conoscono il delizioso sapore da sempre ed hanno trasmesso l'uso alimentare di Finger lime ai primi coloni i quali, oltre ad apprezzare il delicato ed insolito frutto, hanno ipotizzato una coltivazione a scopi commerciali.
Nel 1895 Citrus australasica viene segnalato come potenziale prodotto da coltivare ma per ancora un secolo rimarrà appannaggio di pochi estimatori surclassato dalla coltivazione di altri frutti.
Il consumo principale, sottoforma di marmellata, si è esteso al frutto fresco solo negli anni 2000, quando Caviale di limone ha iniziato ad essere conosciuto ad una cerchia più estesa anche al di fuori della sua terra di origine.
Il recente aumento della domanda ha incrementato gli studi per la commercializzazione della pianta che, se innestata su un adeguato portainnesto, si trasforma in un agrume altamente redditizio.
L'utilizzo dei chicchi appariscenti e di colori sgargianti nei ristoranti ha trasformato questo piccolo frutto in un raffinato "caviale vegetale" da abbinare a piatti di pesce o per arricchire e rendere esotico qualunque contorno o antipasto e decorare con raffinatezza qualsiasi cibo.
Citrus australasica (o nella vecchia nomenclatura Microcitrus) è un arbusto spinoso del sottobosco o un alberello della foresta pluviale subtropicale dalle piccole foglie allungate che si collocano alternate e fitte sui rami.
In Australia viene denominato "Finger lime", "Caviale vegetale o di limone" in Italia per i particolari frutti che al loro interno ospitano una caratteristica polpa simile a caviale.
Le foglie contengono una grande quantità di ghiandole ricche di oli essenziali, se strofinate emanano un piacevole aroma.
La pianta è sempreverde con un naturale ricambio fogliare durante l'anno.
I fiori solitari dai lunghi petali sono di colore bianco o lievemente rosato, compaiono in Primavera ed Estate.
Il frutto è un cilindro leggermente ricurvo all'apice, simile ad un dito della mano con la buccia scura e sottile delicatamente rugosa che brilla al sole per la ricchezza di ghiandole cariche di olio e rimane sulla pianta per circa 5 mesi fino alla completa maturazione.
La bellezza di questo frutto è nascosta al suo interno: la polpa è composta da singole celle sferiche contenute in lunghe cavità (da 3 a 6) e colme di succo dal sapore esotico simile al lime.
I colori brillanti si diversificano a seconda della varietà con tonalità svariate: dal verde all'azzurro, dal giallo al rosso chiaro, dal rosa al magenta, trasparenti e lucenti perle prelibate di sapore.
La curiosa parte commestibile, a differenza del melograno, non contiene parti fibrose e può facilmente essere estratta con un cucchiaio.
In natura Citrus Australasica ha una crescita lenta e si avvantaggia di un'ombra luminosa, fruttifica dopo molti anni o in particolari condizioni di stress.
Ma se innestata su un adeguato portainnesto si trasforma in un agrume rustico e di facile coltivazione.
Negli ultimi anni i vivaisti hanno creato, a partire dalla varietà selvatiche, cultivar altamente selezionate che tendono a produrre i frutti molto prima rispetto alle piante nate nel loro ambiente naturale.
Si possono acquistare piccoli esemplari, il costo è abbastanza elevato |
Finger lime non è ancora reperibile in tutti i vivai, ma se si ha la fortuna di poter acquistare un esemplare, una volta attecchito, basta averne cura come un qualunque agrume.
Il terreno dovrà essere con Ph leggermente acido, fertile e ben drenato, l'esposizione in piena luce ma non al sole diretto.
Una pacciamatura aiuterà a mantenere umido e soffice il terreno vicino alle radici che sono sottili e superficiali, meglio evitare irrigazioni e concimazioni in eccesso.
Le potature devono essere scarse e riguardare soprattutto le piante giovani allo scopo di formare un alberello dal portamento elegante e dalla chioma aperta.
Rimuovere i polloni e i germogli che si sviluppano al di sotto dell'innesto.
Nella potatura tenere da 4 a 6 rami principali ben distanziati per evitare che le spine danneggino i frutti.
Nelle zone a clima freddo coltivare Citrus Australasica in vaso per poterlo ricoverare in luogo protetto nei periodi più freddi.
Quando il frutto è maturo cade, il momento esatto in cui raccoglierlo si verifica quando, esercitando una leggera torsione, si stacca facilmente.
I frutti raccolti acerbi non maturano al di fuori della pianta ma, una volta colti, si conservano facilmente per alcune settimane.
Mediante congelamento mantengono integri sapore e proprietà nutritive per molti mesi in cui sarà possibile gustare una delizia esotica fuori stagione.
Ma che meraviglia! Lo devo trovare mi metto alla ricerca dove lo vendono.
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