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mercoledì 6 giugno 2012

PIANTE OSSIGENANTI

ninfea alba, nel laghetto del mio giardino contribuisce alla limpidezza dell'acqua
Le piante ossigenanti sono piante acquatiche che vivono completamente sommerse e tramite il loro apparato radicale svolgono un ruolo fondamentale nell'ecosistema di un biolaghetto.
Non sono appariscenti, ma sicuramente le più utili perchè assicurano la limpidezza dell'acqua.
Sono un vero filtro biologico: assorbono sali minerali dall'acqua e sottraendo i nutrienti, impediscono la formazione di alghe.

ceratophyllum, ottima ossigenante sommersa

Durante il giorno liberano grandi quantità di ossigeno indispensabile per nutrire i microorganismi che decompongono le sostanze organiche e consumano sali minerali.
Le piante ossigenanti devono essere in numero proporzionato alla quantità di acqua ( circa un terzo della superficie del laghetto).Per comprendere se la quantità di acquatiche è proporzionata alla superficie basta controllare il colore dell'acqua :se verde le piante ossigenanti sono scarse, troppe però potrebbero soffocare la crescita delle altre acquatiche. In qualunque momento si possono tagliare o rimuovere dal laghetto.
alghe infestanti

Le piante acquatiche sommerse a foglia galleggiante presentano un apparato radicale che si sviluppa sul fondo, mentre le foglie e i fiori sono galleggianti.
Anche queste contribuiscono al benessere del laghetto, si presentano con foglie e fiori emergenti dalle superficie dell'acqua ma le radici sono fluttuanti, cioè non si ancorano sul fondo.
Eichhornia crassipes (giacindo d'acqua)
Le ossigenanti sono inoltre un ottimo rifugio per gli avannotti e i piccoli animali possibili prede di altri pesci o uccelli.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Daniela,avrei bisogno di alcuni consigli sul mantenimento del giacindo d'acqua in inverno(abito al mare) e se puoi procurarmi delle ninfee sempre se poi posso mantenerle nel periodo invernale. Grazie il tuo blog è stato illuminante!

Daniela Bazzani ha detto...

Ciao,
le ninfee sono acquatiche di facile coltivazione. Non so se possiedi un laghetto, è comunque sufficiente un contenitore con un'altezza minima di 30 cm.
Devi esporre le ninfee al sole per almeno 6 ore al giorno, in inverno perderanno la parte aerea ma il rizoma (radice sommersa) non avrà nessun problema fino a -35°C.
L'Eichornia Crassipes o giacinto d'acqua è una pianta tropicale e in inverno potrebbe avere problemi. Ti consiglio di ricoverarla in un luogo protetto dove la temperatura non scenda sotto lo zero, prova con un vaso di medie dimensioni.
Ci possiamo tenere in contatto per le ninfee o altri consigli, se hai voglia leggi i post sulle ninfee e sul giacinto nel mio blog!
Sono felice di averti conosciuta,....presto diventerai una naiade anche tu......
Daniela

Anonimo ha detto...

Ciao Daniela! Grazie per la tua celere risposta. Leggero' con più attenzione il tuo blog,tra 2 bimbi piccoli, casa,lavoro trascuro quello che è di mio interesse. Il Giacinto d'acqua l'ho trovato ad una fiera e nemmeno chi li vendeva ne conosceva il nome.....quando ho trovato la foto sul tuo blog ne ero contentissima!
Mia madre a cui ho regalato il Giacinto ha adibito a piccolo laghetto un vecchio vaso di cemento a forma di ciotola,quindi il punto più alto i 30cm li raggiunge abbassandosi poi dai lati,non so quindi se potrà andare bene per le ninfee. Magari ti posto una foto,si può? Io sono Katiuscia,saro' felice di continuare a tenere i contatti...ho altre cose da chiederti e idee da esporti. A presto!
PS:anche io adoro i gatti,una femmine delle mie 2 ha 4 cuccioli di quasi 40 giorni bellissimi!!!Ciao

Daniela Bazzani ha detto...

Ciao Katiuscia,
ti capisco, fare la mamma e lavorare può riuscire solo a una donna!(io ho 3 figli) L'idea di tua mamma è ottima, poi ti spiegherò come avere acqua limpida senza l'uso di sostanze chimiche in un minipond. Quando puoi, mandami una foto del vaso così posso consigliarti meglio per le ninfee.
A proposito di gatti....guarda il post di oggi! A presto
Daniela