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sabato 13 ottobre 2012

ZZZ....COME ZANZARA notizie curiose e un po' insolite

A volte mi chiedo quando non vedrò più zanzare aggirarsi per le stanze della mia casa, quando il mio giardino ritornerà di mia esclusiva proprietà : nel mese di Ottobre o Novembre?
Mi sveglio la mattina di Natale e trovo una zanzara nel bagno....ma non è un regalo di Babbo Natale!




L'avversione verso questo insetto è ormai molto diffusa, da sondaggi eseguiti telefonicamente nel 2006 si è rilevato che il 48% della popolazione ha cambiato abitudini di vita nell'uso del proprio giardino.


Sembra quasi impossibile che un esserino lungo da 0,4 a 1,8 cm. abbia cambiato il corso della Storia degli esseri umani, ma pare che abbia influito al declino della civiltà Greca diffondendo grandi epidemie di febbri malariche, la stessa sorte è toccata a ben 21 Papi! (tra cui Gregorio VII, Leone X e Sisto V).
I Romani poi, sconfissero eserciti nemici lasciandoli fuori dalle mura della città in balia delle zanzare....


Un fastidioso ronzio ci mette subito in allarme: ma a cosa servono le zanzare? Solo per crearci problemi?
In natura le zanzare sono molto più utili di quanto si possa pensare, rientrano nella catena alimentare di molti animali come pesci, rettili, anfibi e uccelli e mammiferi volanti come i pipistrelli.

gambusia affinis

Ecco perchè un biolaghetto o una fontana ornamentale rivestono un ruolo importante nella lotta biologica contro le zanzare, i pesci rossi e le gambusie introdotti nell'acqua sono golosissimi di larve di zanzare.
Posizionare nel proprio giardino una casa per pipistrelli è un altro modo per contribuire biologicamente alla lotta contro le zanzare.

I pesci rossi sono ottimi divoratori di larve

Il termine zanzara in realtà è molto restrittivo, esistono 3200 differenti specie di zanzara, 70 sono presenti in Italia, ma solo una decina di queste pungono l'uomo.
Le specie che non si nutrono di sangue, si cibano di nettare e al pari di api e farfalle contribuiscono all'impollinazione.


un pipistrello per amico...

Il tipico e molesto ronzio della zanzara in volo è prodotto dal velocissimo battito delle ali, circa 600 movimenti al secondo ed è diverso da specie a specie.
La zanzara è un Dittero, cioè ha due ali, l'altro paio che possiamo vedere non è adatto al volo ma fa solo da bilancere (stabilizzano meglio il volo).

In inverno dove vanno le zanzare (oltre a casa mia)?
Le strategie per superare il freddo sono diverse, alcune specie che vivono in Italia si nascondono al caldo di scantinati, grotte, alberi cavi, sottotetti ecc. rallentando al minimo le loro funzioni vitali allo stadio di adulte (Culex e Anopheles).
Le Aedes invece si rifugiano come uova o come larve nel terreno e attendono temperature più propizie.

aiutooooo!!!

Altro tipico quesito è perchè la zanzara decide di pungere un individuo preferibilmente ad un altro, in effetti alcune persone vengono punte più facilmente di altre!
Le zanzare hanno recettori che individuano le sostanze chimiche emesse dalla nostra pelle, sentono l'anidride carbonica espirata e vedono le radiazioni infrarosse che emettiamo.
Dove la concentrazione di questi elementi è più elevata, lì sono dirette le zanzare; pare che l'acido lattico eliminato dall'uomo sia molto ambito, forse per questo si dice che chi si muove molto rischia di più la puntura di zanzara!

I gerani ci proteggono dalle zanzare?

Un luogo comune da sfatare è quello delle piante anti-zanzara.
Si è sempre detto che basilico, geranio, eucalipto e cannella siano piante che ci difendono dalle zanzare, in realtà non esiste nessun dato scientifico che avalli la teoria.
Molti dubbi suscita anche la Catambra, pianta di moda in questo momento.

larve e zanzare

Una certezza è che l'acqua è indispensabile per il ciclo riproduttivo delle zanzare, tutte le larve sono acquatiche con diverse metodologie per respirare l'ossigeno presente nell'aria.
Qualunque ristagno d'acqua può diventare un'ottima nursery per zanzare!

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