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martedì 9 luglio 2013

HYDRANGEA QUERCIFOLIA, LA REGINA DELLA NEVE

Parlare di neve a Luglio potrebbe apparire un po' fuori luogo, infatti questo post non è dedicato alla candida regina dell'inverno e nemmeno alla triste fiaba di Andersen.


Hydrangea quercifolia Snowqueen è una raffinatissima ortensia, ultimo tra i miei acquisti dopo un'indecisione che non appartiene alla mia indole.
Il dubbio è sorto davanti ad esemplari di Hydrangea paniculata e di H. quercifolia entrambi bellissimi, quale lasciare al vivaio?
Non è stato semplice rinunciare...


La scelta è caduta su Hydrangea quercifolia Snowqueen, dagli appariscenti fiori conici e dal fogliame simile a quello della quercia.
Il portamento eretto di questo arbusto, i vistosi fiori bianchi posti su steli eretti, l'aspetto arrotondato che assume durante la crescita, i colori bronzei della foglia in autunno e la bella corteccia invernale fanno di Hydrangea quercifolia Snowqueen un prezioso elemento per un giardino.


Hydrangea quercifolia è un arbusto bello e versatile nativo americano (Sud-Est degli Stati Uniti) che da luglio a fine Settembre regala fioriture spettacolari che variano nel tempo la gamma dei colori: il fiore da candido vira al rosato come le foglie dal verde chiaro mutano verso al bronzo-ocra.

La foglia coriacea è lobata con la pagina superiore lievemente rugosa.
La miscela di colori in successione è meravigliosa, accanto a foglie e fiori giovani convivono quelli maturi, lo spettacolo cromatico è unico.


L'arbusto è perfetto per siepi miste, sfondi o gruppi solitari, di grande effetto l'utilizzo come punto focale a bordo laghetto o in piccoli spazi intimi. Si adatta bene ad essere coltivata in contenitori.



La mia macrophylla

Rispetto a Hydrangea macrophylla (la comune Ortensia dal fiore a palla),  Hydrangea quercifolia è di coltivazione più semplice, la manutenzione è scarsa e le esigenze sono minori, in caso di pioggia il fiore non ricade appesantito dall'acqua.
Resiste al sole senza problemi e si adatta anche a zone ombreggiate, richiede una quantità minore di irrigazione a patto che non si lasci asciugare troppo il terriccio che dovrebbe essere ricoperto da pacciamatuta.


In inverno offre uno spettacolo cromatico unico: la corteccia si desquama mostrando un brillante color arancio molto decorativo.
A differenza di Hydrangea macrophylla, H. quercifolia entra in vegetazione più tardi, ciò la preserva da gelate tardive.


Le potature devono essere effettuate al termine della fioritura, da evitare in inverno per non pregiudicare la fioritura della stagione successiva.
Le malattie che affliggono H. quercifolia sono poche, potrebbe raramente presentare suscettibilità verso la ruggine.


Oltre alla varietà Snowqueen, esistono bellissime cultivar perfette per ogni esigenza come H. Snow Flake, Alice, Harmony.
Con nomi così romantici, com'è possibile resistere?


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