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lunedì 27 ottobre 2014

PSEUDOCYDONIA SINENSIS, FALSO COTOGNO CINESE

Bellissime tonalità rosso-arancio illuminano in questi giorni assolati le sponde del mio laghetto, sono quelle di Pseudocydonia sinensis.


Per ora l'esemplare è ancora un piccolo arbusto ma è destinato a diventare un alberello dalle dimensioni ridotte, raro e affascinante, interessante in ogni stagione dell'anno.
Cina e Corea sono le terre di origine di questa Rosacea semi-sempreverde o caducifoglia che si presenta sottoforma di piccolo albero o di grande arbusto dalla chioma arrotondata molto ramificata e dalla crescita medio-lenta.


La corteccia è molto decorativa quando la pianta raggiunge la maturità, si desquama in maniera attraente mostrando chiazze grigie, arancio, gialle e verdi che contrastano piacevolmente con il verde brillante del fogliame.


Le foglie opposte e finemente seghettate ai margini sono ovate e  coriacee, verdi fino all'Autunno quando assumono calde colorazioni rosso-arancio e cannella prima di cadere al suolo.

In Primavera compaiono piccoli e delicati fiori rosa a 5 petali intensamente profumati, a volte confusi con il Fior di pesco.


Dalla fine dell'Estate sino all'Autunno appaiono sorprendenti frutti gialli ovali profumatissimi, il loro aroma impregna la stanza se collocati in casa.
Ad Ottobre il frutto raggiunge la grandezza di 5-7 cm ed il peso notevole di 2 chilogrammi, può rimanere sul ramo anche dopo la caduta delle foglie per formare un delizioso contrasto con la nuance della corteccia.


I frutti fragranti sono un'aggiunta esteticamente interessante a Pseudocydonia,
spesso cadono a terra arricchendo la bellezza del giardino senza ammaccarsi o deteriorare.
I duri frutti per il loro potere astringente sono ottimi sostitutivi della gelatina nella preparazione di marmellate, da soli necessitano di abbondante zucchero.


Pseudocydonia sinensis è una pianta rustica e con poche pretese ancora poco utilizzata, ha un notevole valore ornamentale per un lungo periodo dell'anno, molto adatta ad un clima continentale.
Richiede posizioni luminose e terreno di qualunque tipo, umido ma ben drenato.
L'arbusto sopporta bene periodi siccitosi o di freddo intenso, richiede concimazioni scarsamente azotate.
La coltivazione in piena terra è preferibile a quella in vaso. 


La pianta teme il "colpo di fuoco" (patologia tipica di alcune Rosaceae causata da un batterio), si consiglia di non coltivarla accanto ad impianti suscettibili a questa infezione.


Pseudocydonia sinensis è un albero accattivante e insolito perfetto anche in giardini di piccole dimensioni, è quasi d'obbligo avvicinarsi per ammirarne la corteccia a mosaico colma di scanalature come una colonna, i fiori appaiono a poco a poco e protraggono il piacere della fioritura per lungo tempo.
I frutti appariscenti profumano piacevolmente regalando colore e una fragranza speziata all'intero giardino.








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