Il verde verticale nelle progettazioni degli ultimi decenni sta diventando un elemento architettonico costante sia per edifici di nuova costruzione che per quelli oggetto di ristrutturazione.
Il fenomeno sta catturando sempre più l'attenzione di progettisti del verde e Gardens designers, una soluzione congeniale alle diverse esigenze che sfrutta la dimensione della verticalità.
Non ci sono limiti di spazio, è possibile inverdire intere pareti di edifici o piccoli spazi sia interni che esterni.
L'effetto estetico è sorprendente e spettacolare, un'opportunità per regalare un respiro verde all'ambiente che ci circonda.
Nel verde verticale esiste una netta distinzione tra verde parietale, muro vegetale e giardino verticale.
La parete verde o Green facade è una semplice soluzione che sfrutta la particolare caratteristica di alcune specie vegetali di arrampicarsi o di ricadere dall'alto.
Nella Green facade si utilizza un semplice graticcio (o altre strutture di sostegno) da anteporre alla facciata a cui la pianta può aggrapparsi per creare una "tenda verde". E' una soluzione tradizionale, le piante vengono messe a dimora alla base dell'edificio stesso o alla sua sommità con effetto ricadente.
Il giardino verticale è un sistema più complesso e strutturato sia dal punto di vista tecnico-costruttivo sia come varietà di vegetali impiegati.
Le specie botaniche adottate sono di tipo arbustivo ed erbaceo e vengono coltivate su un piano verticale il cui sviluppo è determinato dalla tecnica idroponica (cioè le piante si coltivano in acqua e non in terra).
Nel muro vegetale e nei giardini verticali la terra viene sostituita da un substrato di materiale tessile o perlite, argilla espansa, sfagno o altri tessuti tecnici in cui radicano le essenze vegetali.
Un impianto di fertirrigazione nascosto alla vista, programmato mediante una centralina di comando, alimenta il giardino e consente di dosare il fertilizzante necessario unitamente ad una microirrigazione per garantire una crescita naturale alle singole piante.
Il sistema costruttivo di un giardino verticale riprende quello delle facciate ventilate (cioè l'applicazione di un rivestimento di pannelli non aderente alla facciata dell'edificio che forma un'intercapedine che permette la circolazione dell'aria)
La struttura ha un ingombro minimo ed è saldamente ancorata alla parete principale, può essere autoportante o fissata ad un muro.
E' costituita da pannelli rivestiti da un tessuto tecnico nel quale trovano sede le essenze floreali preseminate e sistemate secondo un progetto grafico.
Alcuni sistemi sfruttano l'inserimento di pannelli modulari standard o personalizzati forniti con l'essenza graminacea o le piante che hanno già raggiunto il massimo stadio di crescita, collegabili tra loro tramite agganci.
I pannelli modulari non pongono limiti: si possono ricoprire lunghezze elevate, realizzare curve, inserire passaggi aperti o finestre con un effetto scenico immediato anche su entrambe le facciate.
Ogni modulo contiene al suo interno un sistema irriguo con vasca di raccolta dell'acqua che, collegata alle altre dei pannelli limitrofi forma un unica riserva idrica.
I living walls o muri verticali prevedono la realizzazione di moduli prevegetati in materiale inorganico, vengono montati su facciata ed alimentati mediante fertirrigazione.
Hanno un aspetto regolare ma non molto naturale.
Il muro vegetale può essere costruito con pannelli di feltro sostenuti da fogli di pvc espanso e sorretti da un'ossatura metallica, i pannelli sono dotati di tasche che ospitano l'apparato radicale delle piante.
La terra è totalmente assente .
Un sistema di irrigazione impregna la parte superiore del feltro con una soluzione di acqua e nutrienti necessari per l'accrescimento delle piante, l'acqua scende e si raccoglie verso il basso per gravità, mediante una pompa viene rimandata verso l'alto.
VANTAGGI DEL VERDE VERTICALE
Risparmio energetico. Il giardino verticale che riveste un edificio permette di risparmiare energia abbassando i costi di gestione di uno stabile.
La capacità schermante e traspirante delle piante evita il surriscaldamento delle pareti in Estate e nelle ore notturne, mantiene il calore assorbito durante le ore invernali di luce.
La presenza di piante ostacola l'effetto negativo del vento e dell'acqua piovana, il tutto concorre ad un costante mantenimento del microclima all'interno dell'abitazione.
Il colore verde delle piante inoltre favorisce la trasmissione luminosa e conferisce una maggior qualità della luce.
Isolamento acustico. Le pareti vegetali riducono in modo significativo la riflessione del suono, migliorano efficacemente l'assorbimento delle onde sonore.
Miglioramento della qualità dell'aria. La purificazione dell'aria è favorita dalla capacità delle piante di assorbire anidride carbonica e produrre ossigeno.
Le piante si comportano come filtri naturali per l'aria, ne assorbono polveri e sostanze tossiche.
Miglioramento dell'aspetto estetico. Il giardino verticale è una risposta che pone attenzione all'ecosostenibilità e garantisce le esigenze di verde dove gli spazi sono scarsi.
La bellezza delle piante e la cura del design aggiungono un alto senso estetico che aiuta a superare lo stress e vivere in armonia.
Un giardino verticale riqualifica e valorizza una zona cementificata o degradata, regala una nuova dimensione di vivere il verde.Con le diverse tonalità del verde si possono realizzare scritte pubblicitarie di piacevole impatto estetico.
Aumento della biodiversità. Il giardino verticale crea habitat ideali per piante e animali, un modo per ricostruire un equilibrio ecologico naturale.
SVANTAGGI
Costi. In Italia la scarsa competitività rende i costi ancora molto elevati, la manutenzione per i neofiti risulta abbastanza difficoltosa.
QUALI PIANTE UTILIZZARE?
Non ci sono limiti nella scelta delle piante adatte ad una parete verticale: sempreverdi, rampicanti, erbe aromatiche, piante da frutto, alberi ecc.. possono essere tranquillamente impiegati nella realizzazione del progetto.
Le caratteristiche che rendono adatte alcune specie di piante alla coltivazione indoor sono: rusticità, resistenza alle malattie, portamento ed estetica.
Il tipo di vegetale da impiegare dipende dal tipo di facciata che si vuole schermare, su una superficie opaca è possibile apporre piante a fogliazione sia decidua che sempreverde, nel caso di una superficie trasparente è il caso di apporre specie decidue per proteggere dal sole quando è caldo ed incamerare luce e calore in Inverno.
I fattori ambientali e climatici determinano la scelta del verde più adatto.
Per quanto riguarda le graminacee ad esempio si preferiscono le microterme in zone con temperature comprese tra i 15 e i 25°C., con scarsa tolleranza alla salinità e siccità; mentre le macroterme sono indicate in climi più caldi dove la temperatura non scende al di sotto dello 0. (temperatura ideale per la crescita tra i 25 e i 35°C.)
MANUTENZIONE
La cura del muro verticale varia a seconda delle modalità con cui è composto.Una parete verde necessita di particolari attenzioni nella fase progettuale e di una accurata manutenzione periodica.
La gestione è particolarmente complessa e suddivisa in tre parti:
- manutenzione dell'apparato vegetale superficiale
- manutenzione della parte tecnica
- manutenzione dell'impianto di fertirrigazione
Per la salute del verde verticale è importante il controllo di tutti quegli apparati tecnologici che sono il sostentamento della parete verde stessa.
Ogni singolo impianto deve essere costantemente monitorato per intervenire prontamente in caso di danno.
La gestione del verde e della parte tecnica di una parete verticale necessitano dell'intervento di personale esperto .
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