Un antico proverbio cinese dice che chi pianta un giardino semina la felicità.
Nel Giardino degli Angeli invece sono stati seminati sentimenti, ricordi, condivisione e amicizia.
In questo giardino i vialetti non sono semplici percorsi ma sentieri in cui cammina amore, il bosco è la Pace, gli alberi raccontano storie, i prati rappresentano oasi di felicità, i fiori sono amici gentili che condividono momenti difficili da affrontare.
Visitare questo giardino permette si guardarsi dentro, notare con sorpresa la bellezza delle piccole cose, fa abbassare automaticamente il tono della voce, respirare lentamente....
Io, genitore di tre figli, non vorrei mai essere parte attiva nel Giardino degli Angeli.
Del resto, quale genitore lo vorrebbe?
Nel giardino è situata una zona di montagna, essa rappresenta un traguardo difficile da raggiungere, la forza e la tenacia che occorrono per arrivare in cima, la volontà di rinunciare e di superare i momenti difficili.
Gli Angeli sono tutti quei figli che hanno lasciato troppo presto i loro genitori,
colpiti da gravi malattie che li hanno allontanati per sempre dalle loro famiglie.
Ci sono diversi modi di reagire al dolore: isolandosi con rabbia dal mondo o, come hanno fatto i genitori di Sara, cercando di unirsi a chi, suo malgrado, ha vissuto le stesse esperienze.
Il giardino è nato a Castel San Pietro Terme, Bologna, dapprima per caso, senza un'apparente progettazione, solo dettato dal ricordo di una figlia che non potrà mai vederlo, poi col desiderio di accomunare i propri sentimenti con amici ed altri genitori.
Il 1 Febbraio 2009 si è costituita l'associazione di volontariato ONLUS "Il Giardino degli Angeli" formata da quei genitori che hanno perso i loro figli prematuramente e da tanti amici che gli sono stati accanto nel doloroso percorso.
Oggi l'associazione aiuta e sostiene concretamente tutti quei minori in difficoltà a causa di gravi o rare patologie e le loro famiglie.
Nel tempo, con la cura, la pazienza e l'amicizia, si è creato un meraviglioso giardino aperto al pubblico e ricco di iniziative a cui tutti possono partecipare per arricchire e riempire di pace il proprio spirito.
Il giardino è suddiviso in diverse parti con caratteristiche che mutano con l'avvicendarsi delle stagioni. E' possibile ammirare:
il lago, ricco di piante acquatiche come Iris, Ninfee, Ludwigia, Tipha, Myriophillum acquaticum tra cui nuotano gambusie.
Sul bordo si specchiano salici, hemerocallis, sedum e tante altre bellissime piante che amano l'umidità;
il giardino segreto, un luogo speciale ispirato al romanzo per ragazzi di Frances Hodgson Burnett in cui le malattie svaniscono e, oltre ai fiori, sboccia l'amicizia;
il bosco, in cui parla la natura attraverso i sussuri delle piante e dei suoi abitanti. Le tipologie di alberi sono innumerevoli con la presenza di specie autoctone ed esotiche.
la campagna, con i tipici alberi da frutto, l'orto, il pozzo e gli animali della fattoria.
Tra i piccoli campi coltivati, le erbe aromatiche, la vigna e gli ulivi ci si immerge in un mondo antico naturale che ormai sta scomparendo.
la montagna, un sentiero da percorrere in salita tra fiori e piante come L'Albero dorato della Pioggia (Koelreuteria Paniculata) o l'unico agrume che resiste alle temperature al di sotto dello 0 (Citrus Triptera o Poncirus trifoliata).
Tantissime le erbacee e le striscianti come Stachys lanata, Lamium, Sedum, Caryopteris.
Stachys lanata |
Bellissime le aiuole, ognuna con una prerogativa che colpisce nel profondo con colori o disegni creati dalla natura, con aromi o musica...
La voce dell'acqua è la musica della montagna, in altri luoghi si possono percepire armonie antiche o rock melodico, canzoni dal significato profondo o colonne sonore di film.
Nulla è stato scelto a caso o senza cura: ogni melodia è legata ad un ricordo o un'emozione, chiunque ascoltando e ammirando potrà apprezzare il valore dei sentimenti e delle piccole cose che nella fretta tendiamo a dimenticare.
Citrus triptera |
Siediti, ascolta, ammira, Il Giardino degli Angeli saprà parlare al tuo cuore.
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