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martedì 25 febbraio 2014

INSEGNAMO AI BAMBINI AD AMARE LA NATURA

I bambini del terzo millennio sono così oberati di impegni da non avere nemmeno il tempo di annoiarsi, corrono da un corso all'altro senza soluzione di continuo, a malapena rimane loro il tempo per dormire...
Quel poco di tempo libero viene dedicato a videogiochi, cellulari, tablet o maxischermi davanti ai quali rimangono inattivi e apatici come automi.

La tecnologia, se utilizzata in modo corretto, è un grande strumento per facilitare lo studio e lo sviluppo intellettivo dei nostri figli che, rispetto alle generazioni passate, risultano maggiormente stimolati nell'apprendimento di ciò che li circonda.


Non dobbiamo però dimenticare che approcciarsi  alla natura, entrare in contatto spontaneamente con il mondo animale e vegetale è un loro diritto che spesso viene a mancare per carenza di spazi verdi disponibili o tempo a disposizione.



Avvicinarsi al giardinaggio e all'orticoltura in modo creativo e divertente aiuta i nostri piccoli ad interagire con l'ambiente fin da bambini, imparare a prendersi cura di un essere vivente è un'esperienza importante per stimolarli a rispettare qualunque forma vivente.
Bambini che fin da piccoli si sono avvicinati al giardinaggio e alla coltivazione di semplici ortaggi saranno adulti capaci di confrontarsi con rispetto verso il prossimo e l'ambiente.


Amare la natura è un sentimento che si può coltivare in modo semplice lasciando che i bambini si avvicinino al giardinaggio con piacere e soddisfazione, permettere loro di toccare la terra, scavare, sporcarsi, vedere crescere una pianta o mangiare il frutto del loro lavoro li renderà parte integrante della natura, aumenterà il senso di rispetto, l'autostima e la manualità.


Allestire un angolo di orto-giardino richiede da parte degli adulti un po' di tempo e attenzione ma non sarà tempo sprecato!
La realizzazione di questo piccolo progetto darà importanti frutti nel futuro, l'esperienza ludica regalerà emozioni e sorprese e si trasformerà nel tempo in un traguardo più importante.

La presenza di un giardino non è indispensabile anche se molto utile, un terrazzo assolato è sufficiente per trasformare i nostri piccoli in provetti giardinieri.


Le piante da privilegiare sono quelle a misura di bambino, cioè quelle che più facilmente attirano l'attenzione e offrono agli adulti il privilegio di chiacchierare insieme ai propri piccoli di "botanica" e di tutto quel mondo affascinante che vi ruota intorno (vita degli insetti, animaletti utili nell'orto, mondo legato agli specchi d'acqua).
Naturalmente sono da escludere piante con spine o seriamente nocive e velenose.


I bulbi rivestono un ruolo molto importante in questo progetto, costano poco e il fascino di vedere bellissimi fiori spuntare da semplici cipolle sbalordisce sempre i bambini.
La scelta è infinita: crocus, tulipani, narcisi, anemoni, iris, dalie, giacinti, muscari.....basta un po' di fantasia, un contenitore di qualunque forma e dimensione, un po' di terriccio.
Sole e un goccio d'acqua penseranno al resto, non c'è niente di più bello di dimenticarsi di aver interrato una piccola cipolla e dopo poco rendersi conto che un fiore sta per sbocciare.

Miniserra

Anche piccoli semenzai (miniserre) sono utili per insegnare ai futuri giardinieri a prendersi cura di giovani piantine con attenzione e responsabilità, ne esistono in commercio anche già forniti di una cialda di compost in cui interrare un seme, alla nascita della piantina basterà piantare l'intero cubetto+ germoglio in un vasetto.

Nella scelta di arbusti da coltivare con i bambini privilegiare quelli da fiore come Buddleia e Lavanda capaci di attirare con l'aroma e il colore dei loro fiori farfalle, api e bombi di passaggio.
Capire la funzione degli insetti e la loro utilità insegnerà ai bambini ad apprezzarli e a non temerli.


Tra le erbacee annuali da fiore la scelta migliore ricade su quelle a crescita rapida, di successo sicuro e dai colori appariscenti come Piselli odorosi, Girasoli, Papaveri ornamentali, Calendule.
I bambini, in particolar modo quelli molto piccoli, possiedono una percezione del tempo diversa da quella degli adulti, abituati col "tutto subito" avvicinandosi gradualmente alla pazienza e all'attesa tipiche del giardinaggio impareranno ad apprendere l'arte dell'attendere senza fretta, concetto che potranno applicare nella futura vita adulta.


Non può mancare un piccolo orto totalmente gestito dai nostri bambini, dedicate un piccola area rivolta a Sud in cui coltivare qualche ortaggio o erba aromatica, anche i più ostili ad integrare le verdure nella loro dieta saranno orgogliosi di mangiare quelle coltivate con le loro mani.
Anche una cassetta rivestita di tessuto non tessuto può trasformarsi in un mini orto da collocare in un angolo di un terrazzo assolato: pomodori, lattuga, basilico, prezzemolo, fagiolini, fragole cresceranno e matureranno grazie alle cure dei bambini.

Suggerisco di adottare ortaggi a varietà nana a "misura di bambino" come fagiolini Saxa e Cupidon, pomodori Minibel e Cerise Rouge, carote Minicoree Little Finger, varietà colorate come lattuga Biscia rossa e Foglia di Quercia, zucchine gialle Goldbar ecc...

Per incentivare i piccoli giardinieri nella loro attività dotarli di attrezzi colorati e allegri ma soprattutto sicuri, studiati appositamente per essere maneggiati da bambini: palette, rastrelli, secchielli, annaffiatoi, carriole, vanghe, guanti ecc..


Se sono presenti spazi disponibili riservate un angolo ombreggiato di prato dove poter collocare una casetta di legno, una sabbiera o un altalena per favorire il gioco all'aria aperta, tutto sempre a "portata d'occhio" degli adulti.


Seguendo l'esempio di alcune scuole della provincia di Bologna e Modena, nell'ambito di una manifestazione a cui ho partecipato lo scorso anno, ho creato un orto-laboratorio che ho chiamato "Orto storto" a cui hanno aderito con entusiasmo numerosi bambini.

I risultati ottenuti hanno superato le mie aspettative, i bambini con la loro spontaneità e curiosità hanno maneggiato tranquillamente il terriccio e le delicate radici delle piante.
Con il mio aiuto, è nato un bellissimo "orto storto"!,


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