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domenica 12 luglio 2015

HESPERIDARIUM : IL PARADISO DEGLI AGRUMI

C'è un filo molto antico, lungo e tortuoso che lega la Cina alla Toscana, viaggia attraverso i secoli passando per l'India, Pakistan e Afganistan, antica Persia e Grecia e si diffonde per tutto il mondo ellenistico, invade la cultura dell'antica Roma e spazia per tutto l'Impero.
E' un filo ricco di profumi, frutti paradisiaci dall'aroma unico: è la lunga storia degli agrumi.

Ercole nel "Giardino delle Esperidi"

Racconta un mito greco che in un luogo leggendario, ai confini della terra esisteva un giardino meraviglioso, il Giardino delle Esperidi, in cui cresceva un albero dai "pomi d'oro" (probabilmente arance o cedri) che Zeus aveva donato alla moglie Era come regalo di nozze.
Sono i frutti speciali simbolo di prosperità e amore che le Esperidi e il drago Ladon custodiscono gelosamente e che Ercole tenta di rubare in una delle sue fatiche.

Il Giardino delle Esperidi non è più un luogo immaginario, Hesperidarium è il paradiso degli agrumi e si trova a Pescia, in provincia di Pistoia.

Pescia è una città dove le serre si susseguono senza soluzione di continuo, in cui fiori e piante sono elementi costanti del paesaggio, dove si può trovare l'introvabile, dove l'insolito si trasforma in qualcosa di comune.


Hesperidarium anche in un tessuto vivaistico così ricco, spicca per la rarità nel suo genere, unico esempio di luogo progettato e realizzato esclusivamente per ospitare agrumi.


La collezione da ammirare è sorprendente, sono oltre 200 tra varietà e ibridi a partire dalle antiche cultivar che provengono dalle collezioni medicee del '500 alle nuove varietà che giungono da ogni angolo della Terra in un percorso che si articola tra sentieri, tunnel vegetali, vialetti dall'aroma esotico.


Per un'amante degli agrumi come io sono, visitare Hesperidarium è stato un viaggio speciale, una tappa unica fra i frutti dalle forme più svariate e foglie variegate, tra zagare dal profumo inconfondibile e piante di ogni dimensione ospitate in vaso o nel terreno della serra.

E' un percorso sensoriale da fare ad occhi chiusi per assimilare maggiormente le fragranze che giungono da lontano e ad occhi spalancati per curiosare tra frutti antichi e varietà tra le più insolite.

Interessante l'angolo che ospita prodotti a base di agrumi e presidi Slow Food, un universo di essenze profumate e colori vivaci.


L'accogliente serra di vendita è ricca di una notevole varietà di piante, il personale molto preparato e disponibile (ho ricevuto consigli pratici molto utili per la coltivazione e la gestione dei miei agrumi)

Area adibita al ricovero invernale per privati

Un'area è dedicata al ricovero invernale di piante che appartengono a privati, un prezioso appoggio per chi ha carenza di spazi adeguati durante l'Inverno.


Una tappa di viaggio veramente interessante, una meta per chi è attento e vuole soffermarsi per colmare le infinite curiosità del mondo degli agrumi.

ALCUNE VARIETA' TRA LE PIU' SINGOLARI

LIMONE MELAROSA (Citrus limon "mellarosa) 


Limone melarosa

Pianta di piccole dimensioni dal portamento compatto, foglie dense oblunghe dal margine leggermente seghettato. Fiori odorosi bianchi leggermente violacei disposti a gruppi. Frutti dalla forma particolare, globosi e schiacciati ai poli con buccia sottile color giallo limone e profondi solchi longitudinali.
Polpa ricca di succo dall'aroma gradevole, priva di semi.

LIMONE A PERA (Citrus limon "Peretta")

Antica cultivar già presente nei giardini medicei nel XVII secolo.
Pianta vigorosa rifiorente e produttiva dalla chioma compatta provvista di brevi spine, foglie ellittiche dal margine lievemente dentellato.
Boccioli violacei isolati o in gruppo. Frutto oblungo piriforme di media grandezza con collo pronunciato alla base e depresso all'apice dal colore giallo pallido alla maturazione.

LUMIA (Citrus x lumia)


Lumia

Albero dai fiori rosa e dal frutto profumato simile al limone, con poco succo dal buon sapore, buccia molto spessa di colore giallo, polpa bianca.
In climi favorevoli fiorisce e fruttifica due volte all'anno.

DRAGONE VOLANTE (Poncirus trifoliata "Monstruosa")



Con i generi Fortunella e Citrus, Poncirus fa parte della famiglia degli agrumi con qualche particolare caratteristica che lo distingue dagli altri due generi: la capacità di sopportare il freddo, frutti lievemente pelosi e perdita del fogliame (la pianta infatti non è sempreverde).
Poncirus trifoliata "Monstruosa" presente all'Hesperidarium è una mutazione della forma comune.
E' un alberello di medio-piccole dimensioni provvisto di spine ricurve, dal portamento cespuglioso con rami contorti.
Le foglie sono decidue e composte da tre lobi (trifoliata), fiori piccoli e frutti piccoli e globosi di colore giallo dal sapore sgradevole.

LIMONE CEDRATO GIGANTE A FRUTTO GROSSO ( Citrus limonimedica "Maxima")

Limone cedrato gigante
Cultivar molto vigorosa e apprezzata a scopo ornamentale i cui frutti arrivano a pesare anche 3 Kg, portamento irregolare, rami disordinati e spinosi.
Germogli e bocci sono di colore violaceo. Frutti molto grossi dalla buccia spessa e costoluta dal colore giallo, possono essere lunghi o rotondeggianti.

POMPIA

Pompia
Non ancora classificato ufficialmente, Pompia è probabilmente un ibrido tra cedro e limone o cedro e pompelmo.
E' un agrume endemico della Sardegna, tra i più rari di tutto il mondo, dal 2004 dichiarato presidio Slow Food.



Dobbiamo alla cultura islamica la diffusione degli agrumi come pianta ornamentale e la coltivazione a scopo decorativo per il piacere della vista e dell'olfatto.
Un'esaltazione dei sensi che continua attraverso la cultura dei Medici e raggiunge l'Hesperidarium, il top della agrumicoltura ornamentale.

Cedro

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