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giovedì 2 agosto 2012

CYPERUS PAPIRUS : 5000 ANNI DI STORIA


Se pensiamo al termine papiro la prima associazione spontanea è "Antico Egitto, Nilo, carta non certamente pianta acquatica palustre.

La storia del Cyperus Papirus o papiro egiziano affonda le sue radici nelle acque paludose del Nord Africa già dal 2400 a.C.
Nell'Antico Egitto il papiro era importantissimo per gli innumerevoli utilizzi: carta, corde, edilizia, sandali, imbarcazioni, cibo, stuoie, cesti, suppellettili per la casa, accessori come manici degli specchi o ventagli, farmaci, ghirlande per il culto dei defunti.

http://www.papiro.it/images/raccolta_papiro.jpg
raccolta e fabbricazione della carta di papiro          







Gli antichi Egizi non ci hanno lasciato una documentazione dettagliata della lavorazione del Cyperus papirus per fabbricarne "carta" su cui scrivere, da un' immagine di una tomba tebana del 1400 a.C. deduciamo quelle fasi che ci riferisce Plinio il Vecchio nella sua opera " Naturalis Historia".

Il fusto della pianta di papiro, privata della parte esteriore verde, veniva ridotto nel senso della lunghezza in listelle sottili licon uno speciale coltello.
I pezzi così ottenuti si disponevano in un primo strato orizzontale, se ne sovrapponeva un secondo in verticale, il tutto poi bagnato dalle acque del Nilo veniva pressato fino all'asciugatura. La colla naturale presente nella pianta teneva unito il "foglio" .

antico papiro egizio
In molte parti d'Europa ancora oggi, con pronunce diverse si utilizza il termine "papiro" per indicare la carta su cui scrivere (papier per francesi, olandesi, polacchi e tedeschi; paper per gli inglesi; papel per spagnoli e portoghesi ecc.) In Sardegna il termine "papiru" indica la carta in tutte le sue varianti.
In greco antico la parola "byblos" indicava il papiro.

Cyperus papirus

Il Cyperus papirus è una pianta acquatica palustre molto robusta originaria dell'Africa Tropicale diffusa sulle sponde calde e acquitrinose del Nilo ( in Italia la troviamo nella zona di Siracusa).
Oggi viene coltivata a scopo ornamentale.

infiorescenze

Il fusto è trigono, liscio e privo di foglie, è ricco di silicio e spesso tagliente; il colore è verde scuro.
 All'apice di ogni fusto si trova una foglia a forma di ombrello (blattea), anche le infiorescenze lunghe da 10 a 30cm. sono ombrelliformi con frutti di colore scuro
Il rizoma è grosso e legnoso.
La pianta può raggiungere i 3-4 metri di altezza con un fusto alla base grosso fino a 8 cm di diametro.

il papiro era il simbolo del basso Egitto

Il pariro egiziano è di facile coltivazione: deve essere cresciuto in zone umide (terreno fangoso) e alla luce, se però la temperatura supera i 27°C. è meglio non esporre al sole diretto; in inverno deve essere collocato in ambiente protetto dalle basse temperature. Non necessita di potatura, basta recidere le parti secche con forbici pulite e ben affilate.

Coltivare il Cyperus papirus sulle sponde di stagni o laghetti meglio se in macchie estese, per valorizzarla maggiormente associare Zantedeschia Aethiopica (vedi post dedicato).

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