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giovedì 13 marzo 2014

CASCATE E RUSCELLI



Progettare una cascata, un ruscello, un punto d'acqua in movimento significa aggiungere allegria e musicalità al proprio giardino.
Se si possiede già un laghetto, l'aggiunta di una cascata o un ruscelletto che serpeggia tra le piante, contrappone una nota d'allegria alla tranquillità di uno specchio d'acqua ferma.
Un ruscello può diventare il collegamento tra due punti d'acqua o il tramite tra una cascata ed un laghetto.
Una cascata è un elemento scenografico che abbina il fascino e la vitalità di un ruscello con il suono e la luce speciale di una fontana.


Cascate e ruscelli con i loro schizzi gioiosi rinfrescano l'aria nelle giornate afose, sono punti focali eccellenti in un giardino che diverrà movimentato e brioso.
L'acqua può cadere gentile da una soglia poco profonda o rombare da un'alta sporgenza, luccicare e gorgogliare tra pietre e ciottoli di un piccolo ruscello.

In questo periodo dell'anno, in cui prevalgono giornate assolate e l'aria profuma e annuncia la Primavera imminente, il desiderio di lavorare in giardino all'aria aperta mi spinge ad elaborare progetti nel mio caso faraonici.
E' facile essere colti da entusiasmo e frenesia, pensare a progetti ambiziosi, ma come ribadisco spesso meglio valutare i diversi fattori che potrebbero rendere difficoltosa la realizzazione del progetto prima di passare all'azione.


Rumore Quale tipo di impatto sonoro siamo disposti a sopportare?
Potrebbe infastidire eventuali vicini di casa?
Un torrente che si riversa violento in una vasca molto più in basso è sicuramente una visione attraente ed eccitante, si dovrà però tenere conto di un rumore molto invadente.
Consiglio di installare sempre, all'uscita della pompa, un rubinetto per regolare il flusso dell'acqua e conseguentemente il rumore che produrrà.


Stile del giardino Il progetto di una cascata, un ruscello e un eventuale abbinamento ad una fontana deve tenere conto dello stile del giardino e dell'abitazione.
Nella realizzazione di una cascata è importante utilizzare materiali simili a quelli impiegati nelle pavimentazioni preesistenti, vasche o fontane.
Uno stile formale si adatta maggiormente in un'abitazione moderna, un casale o una casa situata in campagna si associano ad uno stile più naturale.
Ricordare che le cascate sono presenze imponenti: in un giardino molto piccolo potrebbe rivelarsi fuori luogo.


Pendenze Se si ha la fortuna di possedere un terreno con una pendenza naturale, una sorgente d'acqua o un ruscelletto è bene conservare e abbellire lo stato naturale già esistente. E' sufficiente l'aggiunta di piante tenendo conto, nella scelta e per la collocazione, delle variazioni stagionali del flusso acquatico.


In un giardino di pianura può rendersi necessario creare una ripa o un pendio prima di installare un ruscello artificiale (magari realizzato con preformati rigidi) per esempio utilizzando la terra di scavo del laghetto.
Il pendio creato non deve essere troppo ripido, l'angolazione scelta dipende dall'effetto che si desidera ottenere.
Una montagnola di rocce o sassi appoggiata su un terreno pianeggiante mostrerà, a mio parere, un aspetto artificiale sgradevole.

Costi e fattibilità Verificare in anticipo i costi da sostenere eviterà al termine del lavoro brutte sorprese!
Una volta stabilito il tipo di progetto che si vuole mettere in atto, consiglio di controllare se è opportuno chiamare un esperto o si è in grado di portarlo a termine autonomamente, spesso le idee e i desideri sono tanti ma non sempre si è capaci di realizzarli senza aiuto!


Un elemento indispensabile nella creazione di cascate e ruscelli artificiali è la pompa sommersa che deve essere scelta in base al flusso di acqua da spostare e l'effetto che si vuole ottenere, dovrà essere collocata in basso nel bacino di raccolta dell'acqua.
Per calcolare il volume d'acqua di un ruscello moltiplicare la profondità, per larghezza e lunghezza, ogni pompa sommersa riporta sull'etichetta i litri/ora pompati.
Consiglio l'acquisto di una pompa sovradimensionata per compensare le perdite di carico dovute al dislivello e alla presenza di cascate, all'uscita è preferibile  applicare un rubinetto per regolare il flusso dell'acqua e di conseguenza la velocità.

Prevalenza della pompa: (altezza massima a cui la pompa può spingere l'acqua). Ricordare che ogni 10 metri di dislivello viene perso 1 bar.


Nella realizzazione di un ruscello consiglio di permettere al corso d'acqua di insinuarsi dolcemente in giardino e di considerare spazi delineati per ospitare gruppi di piante.
Bruschi cambiamenti di livello consentono l'inserimento di piccole cascate o la formazione di vasche di medie dimensioni unite dal ruscello.
In un progetto informale l'utilizzo di materiali naturali darà all'insieme un'immagine vicina alla realtà, nascondere la il tubo che alimenta artificialmente il ruscello aiuta a raggiungere lo scopo.


Esistono prodotti costituiti da materiale plastificato già predisposti per realizzare ruscelli e piccole cascate che, personalmente, non amo utilizzare nell'attuazione dei miei progetti a causa dell'effetto "finto" che crea l'insieme.


Per la costruzione di un ruscello preferisco l'uso dell'apposito telo per laghetti, il procedimento è lo stesso utilizzato nei laghetti e nelle biopiscine.
Dopo aver stabilito il percorso del ruscello, effettuare lo scavo tenendo conto dello strato di sabbia da coprire col tessuto non tessuto e con il telo.
Procedere come nella realizzazione di un laghetto con telo, ai bordi, dopo averli ben rincalzati inserire vegetazione e ciottoli.
Le piante palustri di ripa sono idonee alle rive umide di un ruscello.


In un progetto formale il ruscello può essere alimentato da un oggetto in terracotta, una vasca rettangolare,una bocca in pietra o un vaso.

I materiali per la costruzione di una cascata sono gli stessi che si utilizzano nella realizzazione di un ruscello (telo, calcestruzzo, preformati rigidi, pietra, terracotta ecc..)
In una cascata informale il telo risulta la soluzione migliore per la sua malleabilità ed adattabilità.

Unione dei lembi del telo tramite apposito collante

Dopo aver eseguito lo scavo prestabilito partire dal fondo e rivestire separatamente le vasche di raccolta, il telo tra un piano e l'altro potrà essere unito con l'apposito mastice ricordando di sovrapporre almeno 30 cm.
L'aggiunta di ciottoli o pietre potrà creare effetti diversi nella discesa dell'acqua.

Ricordare inoltre che non tutte le piante acquatiche apprezzano l'acqua in movimento, ad esempio le ninfee non sopportano turbolenze vicino alle radici o gli spruzzi d'acqua di fontane inadatti alle loro foglie.
Una soluzione per coltivare ninfee in presenza di acqua in movimento è l'installazione di uno spruzzo d'acqua "a campana" o una cascatella tranquilla in cui l'acqua, prima di entrare nel laghetto si riversa su un letto di ciottoli.



1 commento:

Krilù ha detto...

Ieri ho assistito ad una conferenza sulla magia dei giardini d'acqua ed ho pensato a te.