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domenica 24 febbraio 2013

PONTI E PASSERELLE



Un arricchimento speciale per il giardino acquatico è dotarlo di un ponticello o passerelle.
Un piccolo ponte può essere l'aggiunta ideale ad uno stagno che non ha più possibilità di espandersi, un abbellimento speciale del paesaggio, una splendida appendice per un angolo di relax.
Adesso è il momento di progettarlo, di curare con attenzione i dettagli per essere pronti all'arrivo delle giornate di sole.



Ponti e passerelle aumenteranno il fascino di un laghetto già esistente o saranno elementi da non dimenticare in un nuovo progetto.


La programmazione di ogni dettaglio renderà più semplice l'esecuzione dei lavori con grande soddisfazione del risultato finale.


Lo scopo di ponteggi e passerelle può essere semplicemente estetico, elementi architettonici per sottolineare lo stile del giardino acquatico, in altri casi la realizzazione di un passaggio può diventare un punto di collegamento per zone diverse del giardino.


Un ponticello o un camminamento possono anche rendersi necessari per attraversare zone d'acqua o trasformarsi in bellissimi punti di osservazione della flora e della fauna acquatica.
A volte la loro presenza nasconde sponde o bordi laghetto inestetici.


Qualunque sia lo scopo, è importante che lo stile e le dimensioni del ponticello o dei camminamenti si adattino alla tipologia e alla grandezza dello specchio acquatico, lo stesso vale per la scelta dei materiali con cui verranno realizzati.
Da non dimenticare i punti luce.



Ad esempio, se il laghetto è molto piccolo e provvisto di roccette, l'ideale è unire le due sponde con una lastra di pietra assicurata alla estremità con cemento, un ponticello in legno, anche se ben fatto, apparirebbe fuori luogo.


E' possibile utilizzare materiale di riciclo come vecchie traversine ferroviarie per creare passerelle pedonali, ottime anche travi per pavimenti da esterno appositamente trattate e idonee alle intemperie.

Nella scelta del materiale che si desidera utilizzare occorre adattarsi al clima in cui si vive, inverni molto rigidi potrebbero danneggiare cemento o legno non sufficientemente robusto o trattato.

Il montaggio si effettua con viti autofilettanti di acciaio

Per la costruzione di pavimenti esterni io punto sempre sull'Ipè Lapacho, un legno di provenienza Sud americana più duraturo del tek che dà garanzia di resistenza e malleabilità di lavorazione.

Predisporre un punto luce



Ogni anno, all'inizio della primavera e alla fine dell'estate spalmo generosamente un apposito olio nutriente che gli restituisce una nuova vita.


Se la passerella o il ponticello non saranno solo un abbellimento ma dovranno  essere utilizzati da bambini o anziani, è opportuno prevedere uno stabile corrimano o spondine di sicurezza.
Ricordare che i bambini molto piccoli sono attratti dall'acqua senza avvertire senso del pericolo.



Per una struttura solida ed elaborata, si può prevedere la costruzione di uno scheletro formato da paletti squadradi di almeno 10-15 cm e conficcati verticalmente in blocchi di cemento.
Dovranno poi essere collegati da robuste traverse che costituiranno lo scheletro da ricoprire con una piattaforma di pannelli del colore e materiale desiderato.



In commercio esiste una vasta selezione di kit per la semplice realizzazione e montaggio di ponti per laghetti, basta un po' di buon senso o di predisposizione al fai-da-te.

Ponte giapponese
Si può optare per un ponticello tipo "ferrovia", ad "arco", "semplice" simile ad una passerella, di tipo "cinese o giapponese" per dare un tocco orientaleggiante al giardino acquatico.


Attraversare l'acqua con una serie di lastre che affiorano come per magia dalla superficie puo essere un abbellimento molto decorativo e di semplice realizzazione.
La gamma di materiale spazia tra la pietra ricostruita, il cemento o basi di mattoni ricoperti da rondelle di legno o lastre di pietra naturale, l'importante che la superficie sia ruvida per evitare di scivolare.

Posizionatele nei punti in cui l'acqua è più bassa, eventuali cadute accidentali non provocheranno danni.


La presenza di lastre di camminamento nell'acqua dà al laghetto l'illusione di una superficie più larga e permette la visione da vicino della vita acquatica.
Per un senso di movimento le lastre dovrebbero essere di dimensioni diverse, il minimo però di circa 38-40 cm. di lunghezza per garantire un appoggio sicuro.
Lastre o dischi di tronco di quercia bitumati di dimensioni maggiori potranno essere poste in punti focali del laghetto da dove sarà possibile osservare la natura in diretta.

Bello l'accostamento di materiali diversi

La posizione delle lastre di camminamento deve essere stabilita durante la progettazione del laghetto, i punti prescelti saranno in posizione pianeggiante e stabili all'appoggio.
La distanza tra una lastra e l'altra non dovrà superare 50 cm.


Dare un nuovo volto al proprio giardino con ponticelli o camminamenti sarà un'esperienza da non perdere nella prossima bella stagione.



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