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giovedì 20 settembre 2012

E LUCE FU


Invidiare il giardino del vicino è normale, se poi possiede un biolaghetto il sentimento è giustificato.
Di giorno cattura lo sguardo, di notte, se ben illuminato, è pura magia.

Basta un faretto, una luce nella giusta posizione, magari accanto ad un gioco d'acqua per valorizzare un complemento e trasformare il nostro giardino di notte.......

Se non si ha molta dimestichezza con fili e prese (come nel mio caso) meglio avvalersi dell'aiuto di un elettricista esperto, visto che l'acqua è un'ottima conduttrice di elettricità.




Ho scattato queste foto ieri sera in giardino, con il solito aiuto del mio gatto che sembrava molto preoccupato per questa attività notturna.

Un piccolo faretto subacqueo moltiplica la bellezza di Ecchornia Crassipes, anima il gioco d'acqua di un'anfora e rende misteriosa una semplice foglia di ninfea.


Ora diamo il via alla creatività: luci subacquee, faretti sui bordi del laghetto, al di sotto di cascatelle o piante, all'interno di roccette o pietre dalla forma particolare.
In commercio la scelta è infinita per forma, dimensione, colore della luce, voltaggio (12, 24, 220 volt), luce solare o led.


Le luci a bassa tensione possono essere comandate dall'impianto di irrigazione automatico, alimentate da pannelli solari, regolate da un timer o da un crepuscolare.


Una cascatella illuminata dal basso rende l'atmosfera surreale.



Illuminare questo biolaghetto è risultato semplicissimo: ho collocato una lampada a pannelli solari con crepuscolare.

LUCE? E luce fu......

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